IMMIGRAZIONE/BONINO: DA UE PARTA NUOVO PROCESSO CHE SI AFFIANCHI A QUELLO CHE STIAMO FACENDO CON 'MARE NOSTRUM'
Ansa - "Mi auguro che oggi sia un'occasione per meglio far comprendere qual e' il senso di questa proposta e che da li' parta un processo che si affianchi nel tempo a quello che unilateralmente stiamo facendo con 'Mare nostrum', mettendo in chiaro che il controllo della frontiera sud ed in particolare la lotta al traffico di esseri umani è responsabilità comune", così il ministro Emma Bonino parlando della proposta italiana all'Ue di valutare una missione militare, oggi arrivando al Consiglio esteri a Bruxelles. Il capo della diplomazia italiana ha spiegato che oggi a Bruxelles sara' l'occasione per dare una "valutazione in senso reale a questa proposta, anche alla luce degli ultimi avvenimenti libici che mi sembra siano sempre più preoccupanti". Il ministro ha ricordato che c'è una "option paper" della Commissione, che ne presenta varie opzioni. "Nessuno pensava a decisioni - ha evidenziato -. L'importante e' chiarirne tutto il senso". Bonino si augura che vengano presi in considerazione i "risultati" dell'operazione Mare nostrum, e "in particolare il sequestro della nave madre e l'arresto di 16 trafficanti, ed evidenzia che la proposta avanzata col ministro della Difesa Mauro risale a "meno di un mese fa". Per questo si dice "grata" che sia stata "iscritta al primo consiglio utile", ricordando che "c'e' anche un'altra task force del Mediterraneo al lavoro che darà i primi pareri al consiglio Interni di dicembre. Tutto il punto - conclude - dovrebbe arrivare al vertice Ue con una decisione formale".
LIBIA/BONINO: GOVERNO RESISTE CON RISULTATI NON BRILLANTI ASSERRAGLIATO A TRIPOLI NON PUO' CONSENTIRE SVILUPPO TERRITORIO
Ansa - "Seguiamo giorno per giorno quello che accade in Libia. Muoversi va anche bene, ma per cosa? Perché anche a livello Onu abbiamo esercitato tutte le pressioni possibili perché il governo aprisse a un dialogo con altre forze. Per ora resiste con risultati non proprio brillanti, compresi gli avvenimenti di stanotte e di ieri", così Emma Bonino, arrivando al consiglio Esteri. "Non è possibile imporre molto - dice - ma insistiamo: un governo asserragliato a Tripoli non può consentire lo sviluppo del territorio".